Liu Bolin
Sala della Niobe, Gallerie degli Uffizi, Firenze (2022)
Stampa a getto d'inchiostro su pannello di alluminio
68 x 90 / 90 x 120 / 112, 5 x 150 cm
Edizione di 6

Cod. 78
-'Liu Bolin. Hiding in Florence', Maretti Editore, 2023, pag. 27, ISBN 9788893970952.

La sala scelta come soggetto del primo scatto della serie Hiding in Florence si trova all’interno delle Gallerie degli Uffizi e si tratta della Sala della Niobe. Liu Bolin è rimasto subito colpito dalla narrazione del mito che viene rappresentato in questo ambiente, così grande e immersivo, al secondo piano degli Uffizi. Una sala neoclassica con il pavimento a scacchiera, in cui le statue, copie romane di originali greci, raccontano in modo teatrale e drammatico la storia di Niobe, madre orgogliosa di quattordici figli, sette maschi e sette femmine. La dea Latona, madre di soli due figli, per punire la superbia di Niobe inviò Artemide e Apollo a uccidere la sua numerosa prole. Il poeta latino Ovidio narra che per il terrore, Niobe si tramutò in un blocco di marmo, e le sue lacrime eterne di dolore diedero vita a una fonte. Il centro focale del gruppo è proprio Niobe, che tenta di proteggere la figlia e dirige lo sguardo spaventato al cielo. Proprio qui, di fronte a questo racconto di hybris e vendetta, si è inserita la performance di Liu Bolin. Nel 2023, l'opera è entrata a far parte della collezione permanente delle Gallerie degli Uffizi. Si tratta della più ampia collezione di autoritratti al mondo.

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